Buon pomeriggio,
in questo strano Natale di fine 2020 in cui tutto è stato condizionato dai limiti imposti dalla pandemia, ho pensato di realizzare almeno due lezioni a tema natalizio, declinandolo in modo differente in base all'età dei bambini e alle preferenze. Sono infatti loro il mio "pubblico" ed è a loro che penso quando preparo le mie lezioni!
Per le classi seconde e terze ho pensato a un percorso di storytelling su Gingerbread man, il simpatico omino di pandizenzero che fa parte della tradizione britannica e americana ma noto anche in moltissimi paesi europei, come la Germania ad es.
Quanto alle classi quarte e quinte, ho pensato a qualcosa di diverso, una storia che li portasse a riflettere sul senso del Natale e sull'importanza del donarsi agli altri e chi, se non Pete the cat, poteva riuscirci? Io in primis sono una fan del personaggio creato da James Dean che per Natale viene chiamato da un Santa Claus febbricitante per consegnare i regali al posto suo "to all the good girls and to all the good boys!" Ma .. Andiamo per ordine!
Oggi vi racconterò il percorso di storytelling su "The Gingerbread man".
Quest'anno anche lo storytelling ha avuto delle ripercussioni perchè non ci si può certo sedere in cerchio su comodi cuscini e stare vicini come si faceva un tempo, di conseguenza ho preferito evitare di far narrare la storia al lettore madrelingua (cd) e sono stata io a leggere e mostrare le immagini mentre passavo per i banchi. Non avevo mai proceduto in questo modo e temevo che lo storytelling potesse allungarsi oltremodo e rischiare di perdere l'attenzione dei bambini ma ciò non è successo nè con i secondini nè con i terzini. Quasi tutti i bambini di seconda conoscevano il personaggio del biscottino di pandizenzero ma nessuno di loro conosceva la storia; con i bambini di terza, è stato un successo del tutto inaspettato. Si sono appassionati alla storia e hanno sentito il profumo di cannella e di zenzero mentre l'omino correva per la campagna sfidando tutti quelli che volevano mangiarlo. Temevo che potessero essere già troppo grandi per la storia e invece si sono divertiti, forse più dei loro compagni di seconda!
Ho suddiviso la lezione in due parti, per un totale di 4 ore.
Nella prima lezione ho presentato i personaggi e ho elicitato la memorizzazione. Non ho creato delle flashcards e quindi ho proiettato la parte iniziale del libro in cui sono illustrati tutti i personaggi e così è stato facile per loro associare nomi a immagini e ricordare anche le sequenze della storia.
In seguito, ho iniziato la narrazione vera e propria e ho letto il libro che trovate qui . Metto il link non perchè percepisca alcun tipo di profitto nè da amazon nè tantomeno dal blog ma perchè adoro quest'edizione che è inoltre completa di cd.
Terminata la lettura, abbiamo ricostruito la storia insieme (oralmente) e ho chiesto loro di pensare a un finale diverso, con la speranza di far salvare l'omino!
Ho distribuito la scheda che trovate qui sotto e ho fatto collegare i personaggi all'immagine corrispondente. Ho stampato la scheda a colori. Potete scaricarla cliccando qui. Nel pdf troverete altre schede, molto belle secondo me, ma adatte a bambini con una competenze linguistica più alta.
little old man gingerbread man
horse little old woman girl
farmers cow boys teacher
Infine ho dato a ciascuno una bustina trasparente e hanno portato con orgoglio il loro lavoro a casa!
Infine non potendo condividere i biscottini in classe, ho lasciato loro la ricetta nel padlet di classe e ho informato le famiglie. So che molti hanno già preparato i biscottini e ne sono felice! Del resto, quale periodo se non le vacanze di Natale si presta a cucinare insieme a mamma e papà?
You
will need:
350g plain
flour
1/2 teaspoon
of ground ginger
1/2 teaspoon
of ground cinnamon
1 teaspoon
of bicarbonate of soda
125g butter
150g soft
light brown sugar
1 egg
4
tablespoons of golden syrup or maple syrup
2 large,
shallow baking tins
large
cookie cutters (use a person shape if you have one).
You can use writing icing and small sweets to decorate your biscuits if you like.
350g farina 00
½ cucchiaino da caffè di zenzero da caffè di zenzero in
polvere
½ cucchiaino da caffè di cannella in polvere
1 cucchiaino da caffè di bicarbonato
120g di burro
150g zucchero di canna
1 uovo
4 cucchiai di melassa (oppure miele) o sciroppo d’acero
Ghiaccia reale oppure smarties o gocce di cioccolato per decorare se vuoi.
Procedimento:
Mescola
insieme farina, bicarbonato e le spezie.
Aggiungi il burro a temperatura ambiente e lavora l’impasto
con un robot da cucina o a mano fino a ottenere delle briciole. A questo punto,
aggiungi lo zucchero.
Sbatti leggermente l’uovo con il miele (o sciroppo d’acero o
melassa), aggiungili nel robot da cucina e lascia lavorare l’impasto fino a che
diventa una palla soda.
Avvolgi l’impasto nella pellicola e lascia riposare in
frigorifero per almeno 15 minuti.
Preriscalda il forno a 180 gradi e rivesti due teglie con
carta da forno.
Stendi una sfoglia da 0, 5 cm su una superficie leggermente
infarinata. Con le formine ricava i gingerbread men e disponili sulla teglia
avendo cura di distanziarli.
Inforna per 12-15 minuti o fino a che saranno leggermente
ambrati. Lascia i biscotti nelle teglie per 10 minuti e poi disponili su una
grata per farli finire di raffreddare. Quando si saranno raffreddati, decorali
con la glassa o altre decorazioni.